martedì 5 gennaio 2021

Disegni e studi di Dicembre e Novembre.




Dopo la pioggia, Sa Rodìa. (penne e pennarello su carta da zucchero. Soggetto realizzato in più giorni di lavoro)


Questo mese di Dicembre ho dedicato diverse sessioni allo studio di soggetti dal vivo da portare a termine in tempi brevi (un'ora e mezza al massimo) e da realizzare in bianco e nero, che è uno stile che mi piace molto. Difatti, solitamente quando esco a disegnare rimango di fronte al soggetto per tutto il pomeriggio o la mattina, vale a dire per almeno tre ore o più, e mollo la presa solamente quando la luce è drasticamente cambiata. Proprio per questo motivo e perchè, avendo iniziato a lavorare full time nel mio ordinario lavoro, non avendo molto tempo a disposizione, ho deciso di dedicarmi a lavori della durata massima di un'ora - un'ora e un quarto circa. L'idea non era tanto quella di fare uno schizzo, ma di approcciarmi al lavoro con la convinzione di finirlo in tutto e per tutto dopo quell'ora, ovvero cercare di creare una sintesi e rendere l'impressione migliore possibile del soggetto scelto. 


Dopo la pioggia. I cipressi del cimitero (soggetto realizzato dal vivo e terminato in studio)


Per me che sono abituato a iniziare un lavoro senza sapere quanto tempo ci metterò ( solitamente si tratta di giorni ) questo approccio risulta piuttosto difficoltoso e ostico. Solitamente quando inizio uno studio con l'idea di finirlo entro breve va sempre a finire che ci metto comunque dei giorni a terminarlo, perciò quello che inizia come "schizzo" diventa poi un lavoro a tutti gli effetti. Questa volta però, complici anche le tempistiche in cui ero costretto, sono riuscito a fare diversi studi in breve tempo. Il risultato non sempre è soddisfacente, ed in ogni caso gli schizzi lasciano sempre un po' di "sporcizia" nella loro superficie, tuttavia questo approccio, che ritengo più appropriato definire col nome di "studi" più che schizzi, ha una grande componente istruttiva, soprattutto perchè permette di uscire dal proprio "schema di lavoro" dando l'opportunità di scoprire cose nuove sul proprio segno.


Il fungo di Sa Rodìa (studio pleinair, tempo di esecuzione un'ora e un quarto circa).

Per esempio, le canne di questo studio sono venute bene, le ho realizzate con una brush pen a inchiostro
su carta semi-ruvida.




Città Giardino vista dal parcheggio (studio pleinair, tempo di esecuzione un'ora e un quarto, circa).

Solitamente per rendere le chiome degli alberi e l'erba utilizzo una serie di tratteggi realizzati con penne di varia misura, ma, date le tempistiche che mi ero dato, per questo soggetto ho optato per un più veloce tratteggio continuo piuttosto nervoso e disturbato, che tuttavia rivela una buona coerenza e carattere espressivo che mi ha lasciato abbastanza soddisfatto, sia nel piacere dell'esecuzione che nel risultato estetico.

 










Altri cinque studi, tutti pleinair. C'è anche l'immancabile sarda perlite realizzata su un pezzo di carta di fortuna. A fine Novembre era ancora piuttosto caldo e in spiaggia, da dove ho ripreso la SP, si stava benissimo.




Chiudo questa rassegna con l'ultimo pleinair, che ritrae uno dei palazzi più grossi che abbiamo ad Oristano, e che mi pare anche un bel palazzo, dinamico, movimentato, ben progettato. 
Realizzato solo con pennarello grigio, in circa un'ora e mezza di tempo, pur rappresentando una struttura geometrica fissa, mi pare di essere riuscito ad esprimere un bel segno e il bel gioco vivo di luce/ombra autunnale. Era una bella giornata di sole e una volta terminate le ombre primarie col  pennarello ho deciso di lasciare così il lavoro perchè sentivo che se avessi usato delle penne nere avrei corso il rischio di appesantire il disegno, tanto più che tutto il palazzo è verniciato di un leggero color terra/ocra. Inoltre era tardi e il sole si avviava al tramonto, perciò lo studio era necessariamente concluso. Se avessi avute delle penne al feltro colorate (avevo lasciato l'astuccio a casa) avrei rivitalizzato il punto del palazzo in cui erano stesi un po' di abiti colorati.
Non escluderei del tutto l'ipotesi di realizzare in futuro un bel dipinto a olio, a colori, di questo stesso soggetto.

Buon anno a tutti.