lunedì 22 agosto 2016

Tra Piazza Eleonora e le spiagge.

Per tutto Agosto e fino Luglio sono stato impegnato prima ad allestire e poi a presenziare quasi ogni sera la mostra che ho inaugurato il 23 Luglio presso Librid, a Oristano. Sono molto soddisfatto perchè i lavori sono piaciuti, ho ricevuto molti complimenti e commenti positivi e le visite sono state tante: 400 registrate e, contando i tanti distratti che dimenticano di firmare penso che si possa arrivare alle 1500 presenze o forse oltre. La mostra doveva durare solo una settimana, ma grazie alla disponibilità di Corrado e Manuela, gestori del locale, i lavori sono ormai in mostra da un mese.





Ho comunque avuto il tempo per lavorare su alcuni soggetti. Quello ritratto qui sopra è uno scorcio di parte della baia di Santa Caterina di Pittinuri, disegnato in due sedute, anche se praticamente la prima seduta mi è servita semplicemente per prendere confidenza col soggetto, mascherare le sagome di canoe, bagnanti e ombrelloni. il secondo giorno ho disegnato per quattro ore di fila senza neanche fare il bagno. 





Due acquerelli realizzzati a San Giovanni di Sinis, su piccolo formato.




Ed ecco la centralissima Piazza Eleonora, a Oristano. Qui è ritratto uno dei bracci della Piazza, il lato che più mi piace, con questi bei palazzi rosso, verde e giallo che in questo periodo dopo le sei del pomeriggio vengono colpiti dalla luce del tardo pomeriggio e sprigionano tutto il loro colore. Ne ho realizzato altri due dallo stesso punto, con inquadrature leggermente diverse, e un approccio "veloce", di sintesi. Anche in questo acquerello ho inizialmente cercato di riassumere in cromatismi e forme essenziali, sopratutto a causa del palazzo Carta, ricco di cornicioni e ornamenti vari, ma poi il lavoro si è dilatato nel tempo e ho cercato di curare con calma
ogni aspetto del lavoro. Sono tornato sul posto quattro volte, lavorandoci ogni giorno per circa un'ora e mezza di tempo. Tornerò su questa piazza per ritrarre anche l'altro lato, coi palazzi comunali e la statua di Eleonora d'arborea. 






Su Riu, acquerello su formato piccolo, quasi la grandezza di una cartolina.




Un classicone: chiesetta con annessa piazza, in questo caso la chiesa di San Michele di Silì, paese dove abito.
Credo che sia la prima chiesa che ritraggo dal vivo in vita mia.