Ho comunque avuto il tempo per lavorare su alcuni soggetti. Quello ritratto qui sopra è uno scorcio di parte della baia di Santa Caterina di Pittinuri, disegnato in due sedute, anche se praticamente la prima seduta mi è servita semplicemente per prendere confidenza col soggetto, mascherare le sagome di canoe, bagnanti e ombrelloni. il secondo giorno ho disegnato per quattro ore di fila senza neanche fare il bagno.
Due acquerelli realizzzati a San Giovanni di Sinis, su piccolo formato.
Ed ecco la centralissima Piazza Eleonora, a Oristano. Qui è ritratto uno dei bracci della Piazza, il lato che più mi piace, con questi bei palazzi rosso, verde e giallo che in questo periodo dopo le sei del pomeriggio vengono colpiti dalla luce del tardo pomeriggio e sprigionano tutto il loro colore. Ne ho realizzato altri due dallo stesso punto, con inquadrature leggermente diverse, e un approccio "veloce", di sintesi. Anche in questo acquerello ho inizialmente cercato di riassumere in cromatismi e forme essenziali, sopratutto a causa del palazzo Carta, ricco di cornicioni e ornamenti vari, ma poi il lavoro si è dilatato nel tempo e ho cercato di curare con calma
ogni aspetto del lavoro. Sono tornato sul posto quattro volte, lavorandoci ogni giorno per circa un'ora e mezza di tempo. Tornerò su questa piazza per ritrarre anche l'altro lato, coi palazzi comunali e la statua di Eleonora d'arborea.
Su Riu, acquerello su formato piccolo, quasi la grandezza di una cartolina.
Un classicone: chiesetta con annessa piazza, in questo caso la chiesa di San Michele di Silì, paese dove abito.
Credo che sia la prima chiesa che ritraggo dal vivo in vita mia.
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